Premio Acerbi

Edizione
2025

IL PREMIO 2025

Letteratura del Marocco 

Dopo aver “viaggiato” in tutta Europa e in Albania nel 2024, quest’anno l’Acerbi andrà ad esplorare la letteratura del Marocco; un Paese affascinante, tutto ancora da scoprire.

Scopri i Libri in Concorso

Confessioni di un califfo

Hassan Aourid

Il romanzo racconta gli ultimi momenti di vita del califfo al-7716; akam, che, in punto di morte, ripercorre la propria esistenza e svela i segreti della dinastia regnante. Tra intrighi di corte, tradimenti e vendette, il califfo si libera gradualmente dell’immagine di sovrano per rivelare il suo lato più umano: quello di fratello, padre e amante.

Sullo sfondo, la maestosa Cordova del X secolo, cuore pulsante di al-Andalus, in un’epoca di splendore culturale e tolleranza, dove convivono diversi gruppi etnici e religiosi sotto il dominio degli Omayyadi.

 

L’opera, che intreccia storia e fiction, ha ricevuto il “Premio dei Giovani per il libro marocchino” (Prix des Jeunes pour le livre marocain).

Hot Maroc

Yassin Adnan

Il romanzo di Yassin Adnan è un ritratto satirico del Marocco contemporaneo, con particolare attenzione alla città di Marrakech. Il protagonista, Rahhal Laâouina, detto lo Scoiattolo, è un uomo timido, poco brillante e socialmente emarginato, ma che si illude di essere un eroe.

Con una laurea inutile in poesia araba antica, trova una nuova dimensione nel mondo digitale, scoprendo la posta elettronica, YouTube, Facebook e il sito di notizie Hot Maroc. Affascinato dall’anonimato online, apre l’Atlas Cubs Cyber Café, un luogo in cui si mescolano virtualmente politici, giornalisti, hacker e troll. Tuttavia, il suo entusiasmo per Internet lo porta presto a scontrarsi con il lato oscuro del web, fatto di corruzione, scandali e inganni.

Con umorismo e satira, l’autore esplora il contrasto tra le illusioni digitali e la dura realtà della società marocchina.

L'anteprima

Nizar Kerboute

Kamal, dopo aver esaminato tutto il materiale, scoprì che suo padre stava lavorando a un progetto sui soldati marocchini fatti prigionieri dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Suo padre era solito registrare i capitoli fondamentali con la propria voce per riascoltarli e garantirne la qualità.

Curioso, Kamal prese il registratore, inserì la cassetta numero 1, si versò un bicchiere di whisky e iniziò ad ascoltare…